QUEL BUIO CHE ANCORA NON E’ di Anna Zaniboni Mattioli
Il cardinale Duarte Farnese ha incaricato Annibale Carracci di dipingere nel palazzo di Roma le gesta del duca Alessandro, il padre che lui ha conosciuto appena.
Alla ricerca della memoria forse troppo pesante del “padre perduto”, il cardinale ritorna a Parma.
A colloquio con due amici paterni, anime superstiti di un tempo ormai troppo lontano, Duarte scoprira’ che le stelle si son fatte d’inchiostro in un cielo gia’ buio di tempesta e non sanno piu’ indicare la via ai naviganti nel gran mare della storia.
Dinanzi ad un mirabile dipinto di Peter Brueghel, sara’ finalmente chiaro l’esito di un mondo senza piu’ eroi e nemmeno un unico Dio cui chiedere salvezza.
Alessandro Farnese e’ stato l’ultimo cavaliere, il piu’ grande di un tempo destinato a perdersi nelle polverose e assolate strade della Mancha di don Chisciotte. Nessuna luce, nessuno scampo per lui, così come per i grandi velieri dell’Invencible Armada partiti per l’Impresa e per il glorioso impero che era stato di Carlo V. Naufragi immemori. Il tramonto e’ per tutti nello sciabordio dell’onda sulla spiaggia.
La fedelta’ e la memoria sono divinita’ capricciose che richiedono a volte sacrifici troppo grandi.